YOKOHAMA PARADA SPEC II

Test approfondito

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  1. maxtamarro
     
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    Eccomi a voi con il long-test delle Yokohama Parada Spec II. La misura da me provata è la 205/40 R17 84W, su una Peugeot 206 RC 2.0 da 177 cv.
    La gomma, se si cercano referenze su internet, non si va molto alla mera descrizione estetica e di quanto dichiara il costruttore. Ovviamente prendiamo tutto per buono, ma per ogni costruttore le proprie gomme sono le migliori del mondo… Esteticamente però c’è da dire che sono davvero bellissime, hanno un aspetto molto minaccioso e hi-tech con quelle strane onde e i cerchietti laterali. Promosse a pieni voti quindi per la prova-passerella.
    Riguardo la longevità a me sono durate circa 2 anni, c’è però da dire che questi due anni di vita tengono conto solamente del livello di usura massimo raggiunto e non del decadimento inevitabile delle prestazioni, percepibile già al 50% della loro vita. Tradotto in chilometraggio direi che ho trotterellato per circa 35.000 km, traguardo di tutto rispetto per una gomma con caratteristiche sportive e tenuto anche conto che io non le risparmio molto.
    Da nuove, e direi per i primi 10/12.000 km sono ottime coperture. Al km 2000 le mie sono state portate addirittura in pista a Monza per essere messe alla frusta per un’oretta. Hanno cominciato a manifestare seri problemi di scivolamento solo dopo una ventina di minuti, ma vi assicuro che gliene ho combinate di tutti i colori. Un paio di giri a passeggio comunque sono bastati a farle tornare in sesto.
    Nella guida veramente al limite mostrano chiaramente il loro limite e sono molto prevedibili nelle reazioni. In temperatura ottimale lavorano bene, forse non ottimamente come le inarrivabili Michelin Pilot Sport 3, ma pur sempre entro limiti di assoluta accettabilità e sicurezza. Lo scivolamento che si manifesta in uscita di curva quando si dà piena potenza è ampiamente gestibile con il gas, così come lo sono anche le leggere sbandate del posteriore in ingresso di curva e frenata. Il sistema ESP è intervenuto raramente, per brevi frazioni di tempo e a fronte di mie assolute esagerazioni.
    Il problema semmai, se di problema è lecito parlare, arriva quando superano la loro temperatura di esercizio ottimale, e in pista è una cosa altamente probabile. A me è successo che arrivassero alla frutta all’ingresso della parabolica, al momento della staccata (circa 200 km/h) ho percepito in modo assolutamente pesante che l’avantreno non stava più attaccato all’asfalto ed è arrivato immediato un allargamento di traiettoria in pieno sottosterzo che mi ha portato quasi al dritto nelle vie di fuga. Ribadisco che questo tipo di problematiche sono praticamente impossibili da avere su strada perché non si tira mai in questo modo (pericolo di morte!!!) ma sono assolutamente e unicamente relegate al contesto “track-day”.
    Su strada le YP sono delle validissime coperture, seppur come dicevo in precedenza dopo i primi 10/12.000 km siano evidenti i segni dell’usura, non tanto sotto un punto di vista di misura del battistrada quanto piuttosto percettivo. Ma nulla di allarmante beninteso.
    La loro scanalatura, seppur molto naif, non ha solo una funzione estetica (peraltro riuscitissima) ma lavora in modo davvero egregio sui fondi bagnati, riuscendo ad espellere una grossa quantità di liquido e garantendo un’ottima aderenza anche sulla pozze più marcate fino a velocità prossime ai 100 km/h, sopra queste velocità credo che tengano bene solo le gomme fornite alle F1…
    Ovviamente l’usura battistrada si riflette su questo aspetto in modo molto più marcato rispetto ad altri, da metà vita della gomma in poi è bene non fidarsi ciecamente delle sue performance (e sarebbe bene non farlo mai, con nessuna gomma) sul bagnato, seppur rimane ampiamente dentro ragionevoli limiti di sicurezza.
    La spalla della gomma non è eccessivamente rigida per cui, nonostante la misura “barra 40”, mantengono un minimo di assorbimento elastico delle asperità, a tutto vantaggio del confort di marcia. Il rumore di rotolamento non è marcato seppur si faccia sentire, ma per chi monta questo tipo di coperture non è contesto oggetto di valutazione, o perlomeno per me non lo è stato affatto. Vi basti sapere ad esempio che le Pirelli PZero Nero sono più o meno rumorose uguale e che le Michelin PS3 sono più silenziose.
    Sotto il punto di vista delle sensazioni di guida, che credo sia l’aspetto più importante per l’utente interessato a questo tipo di acquisto, sono decisamente valide.
    Danno un piacevole senso di stabilità anche a velocità sostenute, in caso di curve “allegre” sono delle eccellenti compagne di viaggio e non hanno comportamenti anomali o perdite di aderenza repentine (nella guida su strada ovviamente). Al raggiungimento del limite fisico le perdite di aderenza sono sempre molto fluide e danno il tempo di reagire e correggere. Sono anche convinto che questa importante caratteristica cresca con una spalla /45 o /50 in quando la mia misura rende il veicolo preciso da una parte, ma anche molto nervoso come rovescio della medaglia, e nel tempo mi sono convinto che la misura di spalla ottimale per la guida stradale sia il /50 o al limite il /45…
    La percorrenza di curva anche accelerando è molto fluida e sicura e si mantengono ampi limiti di sicurezza anche in caso di frenata di emergenza.

    In conclusione direi che le mie impressioni sono positive, una via di mezzo tra il non azzeccatissimo Pirelli PZero Nero e il superbo Michelin Pilot Sport 3.
    Vorrei anche aggiungere alcune valutazioni di carattere economico che sono mai da sottovalutare. Nel mio caso acquistai le YP nel 2010 su internet pagandole la ridicola cifra di 78.00 euro/cad., oggi lo stesso sito web le propone oscillando tra i 150.00 e i 160.00 euro/cad., proponendo per circa 110.00 euro le Pirelli PZero Nero e per 150.00 euro le Michelin. La cosa si commenta da sé… le Yoko sono ottime gomme ma per lo stesso prezzo delle Michelin, comprerei le Michelin, e ad oggi le Yoko si trovano addirittura a quotazioni più alte.


    In sintesi

    TENUTA SU ASCIUTTO: 8.5 - non male, ma non le prime della classe
    TENUTA SU BAGNATO: 8
    TENUTA SU NEVE: 5 – ma voi conoscete una gomma che tiene sulla neve?
    RESISTENZA ALL’ACQUAPLANING: 9 – da nuove sono davvero eccezionali
    FRENATA: 8.5 – ottimo senso di stabilità
    DURATA: 7 – buona percorrenza, ma sensibile decadimento di prestazioni dopo i 12.000 km
    HANLING SU STRADA: 8.5 - notevole
    HANDLING SU PISTA: 7.5 – ottimo se non si esagera davvero, oltre il limite sono dolori.


    [tra poco presente anche su Ciao.it]
     
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  2. Devil_Leon
     
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    complimenti!
     
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  3. Gherrulo87
     
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    Bella recensione anche per il confronto con le dirette concorrenti! Io ho smontato un treno di PzeroNero a inizio inverno per mettere le termiche e sui 17 sono già montate le Parada acquistate in primavera 2011 a circa 85€ l'una! Dopo aver letto questa recensione sono ancora più convinto dell'acquisto! Io in pista non ci sono mai andato e forse ci andrò una volta quest'anno a Imola giusto per cavarmi una voglia, ma nell'utilizzo su strada le PZero erano troppo dure e difficili da portare in temperatura e troppo nervose per via della spalla troppo rigida... Adesso sono davvero impaziente di provarle ste Parada!
     
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  4. maxtamarro
     
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    Ti troverai ottimamente, vai sul sicuro direi!
     
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  5. Gherrulo87
     
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    A quanto le tieni gonfie le Parada? Oggi le ho montate, gonfiate a 2.5 davanti e 2.3 dietro, ma davanti sembrano sgonfie da tanto si "ammacca" la spalla in confronto alle PZero... Non che io gonfi le gomme in base all'occhio, ma essendo nuove voglio fargli un po' di rodaggio e non volevo girare o troppo sgonfio o troppo gonfio...
     
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  6. pieno_wrc
     
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    confermo che a 2.5 davanti sembrano sgonfie ma vanno benone. magari prova 2.6 e vedi come ti trovi..

    cmq ne ho montati 4 treni e non condivido i voti del 1^ post.
    le parada son sempre state gomme solo da asciutto..
    sul bagnato son pericolose e solo da nuove se la cavano. poi son veramente dolori rispetto ad altre gomme..
    contrariamente ad altre gomme sull'asciutto tengono abb bene anche quando son proprio finite.

    hanno bisogno di temperatura alta, anche se non è preciso io mi regolo con l'ambiente di solito , almeno 14-15°C devono esserci xke rendano bene.
    soffrono moltissimo il freddo (molto di piu di una normale gomma sportiva estiva)
    in curva se si spinge forte fischiano.
    per la durata non bisogna stressarle troppo col caldo, una volta d'estate mi son durate solo 5-6mila km (ed erano tutte consumate anche al centro)

    Edited by pieno_wrc - 16/3/2012, 10:46
     
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  7. aquila88
     
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    io le ho appena ordinate su camskill, 398 euro spedite. l'unica cosa strana è che nella descrizione non c'è scritto xl, sul sito yokohama le 205/40/17 risultano xl!! strano...!
     
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6 replies since 8/2/2012, 16:37   3243 views
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